La Blue Lagoon, la cascata alta 60 metri di Sjogafoss, la Spiaggia nera di Reynisfjara, una cascata circondata da colonne di basalto nero a Svartifoss, il geyser di Strokkur, il punto di congiunzione tra la placca nordamericana ed eurasiatica.
Visitare le aree geotermiche, fotografare la spiaggia dei diamanti, avvistare le balene o le foche durante le escursioni marine.
La maestosità di Skogafoss, il contatto ravvicinato con i ghiacciai, la potenza delle cascate di Gullfoss, le spiagge nere e i vulcani attivi.
Partenza in autonomia dall’Italia dall’aeroporto scelto. Una volta atterrati all’aeroporto di Keflavik, ritirate i bagagli e passate la dogana. Ritirate la vostra auto a noleggio in aeroporto e proseguite fino al vostro albergo. A seconda dell’orario di arrivo in Islanda, potreste approfittare per una sosta alle terme della Laguna Blu, dove potrete rilassarvi nelle sue rinomate acque. Importante: l’ingresso alla Laguna Blu deve essere prenotato in anticipo (possiamo farlo noi per voi).
Periodo da maggio a settembre: Percorrete a Hveragerdi, piacevole villaggio dove è previsto il primo pernottamento. Questo villaggio è uno dei pochi al mondo posto su un’area geotermica le cui sorgenti calde servono a riscaldare le numerose serre di fiori (da cui il nome di “villaggio dei fiori” che viene dato a Hveragerdi). La località offre varie opportunità di attività benessere e diversi ristoranti dal carattere tipico, come quello in cui diversi piatti vengono cucinati all’aperto direttamente al calore delle sorgenti geotermiche! Pernottamento a Hveragerdi. [Distanza approssimativa di guida: 100 km]
Periodo da ottobre ad aprile: Partenza per il vostro hotel a Reykjavik, la capitale dell’Islanda. Pernottamento a Reykjavik. [Distanza approssimativa di guida: 50 km]
Il check – in per la maggior parte degli hotel inizia alle 14:00 – 16:00
[180 km]
Vi suggeriamo una visita al LAVA Center, una mostra didattica interattiva altamente tecnologica sull’attività vulcanica, i terremoti e la formazione dell’Islanda. Vi darà un’ampia panoramica su quelle che sono le caratteristiche del vulcanesimo islandese. Dirigetevi quindi verso la cascata di Seljalandsfoss, dietro la quale potreste anche camminare.
Viaggerete quindi lungo un tratto di costa meridionale tra fattorie fino al porto di Landeyjahofn. Qui vi imbarcherete su un traghetto (costo del biglietto non incluso) che in 30 minuti vi porterà all’arcipelago delle Vestmannaeyjar, offrendo una veduta panoramica delle isole tra uno svolazzare di uccelli marini. Con un po’ di fortuna potreste avvistare anche delfini o foche. La destinazione è Heimaey, l’isola più grande dell’arcipelago e l’unica abitata. Con il vostro veicolo potrete girare per l’isola vulcanica, raggiungendo vari punti panoramici. Visitate il ventoso promontorio Storhofdi dal quale si domina una superba vista. Da metà maggio all’inizio di agosto questo è anche un buon posto per ammirare i pulcinella di mare. Da non perdere è anche la salita alla cima del vulcano che eruttò solo qualche decenni fa.
Vi interessa la storia? Visitate Virkid – La fortezza -, una struttura difensiva costruita nel XVI secolo per proteggere gli isolani dalle invasioni dei pirati. Nelle vicinanze troverete la bella ricostruzione della chiesa di legno di tipo norvegese che si trovava in quel punto nel medioevo.
Interessante è anche il Museo Eldheimar, dedicato all’eruzione del 1973 che ricoprì di lava e cenere molte case. Lungo il percorso noterete come la vegetazione stia ricoprendo i campi di lava.
Godetevi la tranquillità di queste isole dal fascino tutto speciale. Magari potreste farvi un tuffo nella locale piscina pubblica, le cui acque di origine marina vengono riscaldate geotermicamente.
Pernottamento nelle isole Vestmannaeyjar.
[120 km]
Prendete il traghetto di ritorno dalle Vestmannaeyjar e continuate la vostra esplorazione della costa meridionale. Attraversamento di numerosi fiumi glaciali lungo il percorso verso la cascata di Skogafoss. Questa cascata è una delle più fotografate del paese. Concedetevi qualche minuto in più per godervi la vista e lo scrosciare dell’acqua. Una scalinata di lato alla cascata conduce ad una bella vista sulla costa sud.
Continuate fino alle sabbie nere della spiaggia di Reynisfjara. Qui potete ammirare le onde potenti dell’oceano e le singolarissime forme del basalto colonnare scolpito dalla forza del mare. In lontananza vista sui faraglioni che il folklore vuole siano dei troll pietrificati.
Pernottamento nella zona di Vik per 2 notti.
[390 km]
Oggi vi troverete nell’area del Parco Nazionale del Vatnajokull, il più grande ghiacciaio d’Europa. Prima però di arrivare al Vatnajokull attraverserete l’Eldhraun, il più grande campo di lava al mondo, e la cittadina di Kirkjubaejarklaustur, sede in epoca cattolica di un importante monastero. Il primo incontro con il Parco Nazionale Vatnajokull lo farete a Skaftafell, una splendida valle circondata da ghiacciai. Una serie di sentieri vi condurrà a fantastici punti panoramici e a varie attrazioni naturalistiche, tra le quali la “cascata nera” di Svartifoss (maggio – settembre.)
Continuate verso la splendida laguna glaciale di Jokulsarlon per vedere gli iceberg galleggianti e magari incrociare lo sguardo curioso di qualche foca. Per completare la visita potreste fare anche un giro in barca nella laguna di Jokulsarlon o nella più tranquilla Fjallsarlon Iceberg Lagoon (maggio – settembre. Il giro in barca non è comunque incluso nel prezzo del tour, ma saremo felici di prenotarne uno per voi!)
Prima di tornare in albergo, visitate la famosa Spiaggia dei diamanti, sabbia nera che brilla di frammenti di ghiaccio lì portati dalla corrente dell’oceano.
Pernottamento nella zona di Vik.
[330 km]
Iniziate la giornata dirigendovi verso l’area termale di Geysir per vedere il famoso Strokkur, una sorgente termale che ogni pochi minuti produce un impressionante getto d’acqua. Proseguite quindi fino a Gullfoss, una delle cascate più impressionanti dell’Islanda. La tappa successiva è quella del Parco Nazionale di Thingvellir, dove il parlamento di fondazione vichinga si è riunito per secoli sulle rive del lago più grande dell’Islanda. Questo è anche il luogo in cui potrete vedere il confine tra la placca tettonica nordamericana e quella eurasiatica. Consigliamo vivamente di dedicare un po’ di tempo in più alla visita e percorrere i sentieri che portano in vari punti di interesse storico e naturalistico.
Terminata la visita al parco, sarete pronti per andare a Reykjavík, la vivace capitale islandese in cui vi divertirete ad esplorare le sue numerose offerte gastronomiche e culturali. Durante l’estate potrai stare in giro fino a tardi, approfittando delle giornate lunghe per visitare le numerose interessanti attrazioni (per esempio, Wonders of Iceland e FlyOver Iceland) o per fare in barca un tour di avvistamento balene.
Pernottamento a Reykjavik.
[50 km]
Vi consigliamo di lasciare il vostro hotel a Reykjavik entro e non oltre le tre ore precedenti la partenza del vostro volo. Ci vuole circa un’ora per raggiungere l’aeroporto e il check-in inizierà due ore prima della partenza.
Se non avete ancora visitato le terme della Laguna Blu e avete un po’ di tempo libero prima del volo, potreste decidere di approfittarne durante il rientro all’aeroporto. Per fare questa aggiunta considerate almeno 2-2,5 ore in più rispetto al semplice rientro in aeroporto così da avere tempo in abbondanza alla Laguna Blu.
L’auto a noleggio deve essere restituita all’area di servizio dell’aeroporto, che si trova a soli 2 minuti dall’edificio dell’aeroporto. Un servizio bus navetta vi porterà all’area partenze.
Disbrigo delle formalità aeroportuali e imbarco sul volo di ritorno. Arrivo a destinazione e fine dei nostri servizi.
Carta d'identità, patente, carta di credito, assicurazione medica (inclusa)
Partenza da Milano, Roma e Venezia (altri aeroporti su richiesta)
Zaino + bagaglio a mano (55x40x20cm)
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